ore 22.30: Furor Gallico

ingresso libero

Furor Gallico e’ la descrizione che gli antichi Romani davano dello stato di bramosia del sangue dei guerrieri celti, pronti ad attaccare in battaglia per difendere il proprio popolo e le proprie terre. Noi siamo i bardi che raccontano leggende e suggestioni ormai perdute del mondo celtico, che rivivono attraverso il nostro folk metal. La musica alterna passaggi metal con voce in growl e scream a parti melodiche con arpa, violino, whistles e bouzouki. La band si forma nel 2007 da un’idea di Melissa (basso), Ste (chitarra) e Becky (arpa celtica), ai quali si aggiungono Pagan (voce), Marco (batteria), Oldhan (chitarra) , Laura (violino) e Merogaisus (whistles, bouzouki e cornamuse). La band registra il suo primo demo “390 b.c. – The Glorious Dawn” nel 2008. Con il demo i Furor Gallico cominciano a suonare e a farsi conoscere e nel frattempo la band ha dei cambi di formazione, con Simo alla batteria e Mac al basso. Il primo full-lenght “Furor Gallico” esce nel giugno 2010: l’album e’ totalmente autoprodotto e autodistribuito, ma nonostante cio’ si ottengono riscontri estremamente positivi e i Furor Gallico hanno l’occasione di fare molti live, sia in Italia che all’estero. Nel 2011 Paolo, nuovo polistrumentista entra nella band, seguito da Fabio al basso. A distanza di 10 mesi dall’uscita dell’album, totalmente autoprodotto e autodistribuito, i Furor Gallico firmano il loro primo contratto discografico con Massacre Records. La band è ora impegnata con le registrazioni dei brani che andranno a fare parte del secondo full-lenght.

www.furorgallico.it/

 

ore 21.30: Ulvedharr

ingresso libero

Il gruppo nasce nel Febbraio 2011 dalle ceneri di un precedente progetto di Ark con Klod e Paciot, da canzoni scritte per un progetto one man band dello stesso Ark. Nell’arco di un mese le canzoni prendono definizione e vien richiesta la partecipazione in registrazione della batteria a Paciot che accetta. Man mano le canzoni prendono forma, e si decide di far diventare il progetto un vero è proprio gruppo, e da li l’entrata di Klod (Claudio Cor) e poco dopo di Jakka (Giacomo Ferrari). La crescita è veloce, a ritmo di un Viking sporco di Thrash e di Death con motivi epici alle spalle. Pochi concerti e poca visdibilità, ciò nonstante viene contatto dall’Agenzia di Management Alpha Omega che offre un contratto annuale ed una probabile spinta verso il mondo del metal professionale. All’annuncio si vede il primo cambio di formazione e Beppe Paciot dedcide di lasciare il gruppo in favore del giovane e talentuoso Mike che ne prende degnamente il posto dando un tocco di velocità in più alle canzoni. A pochi giorni dalla firma anche Jakka decide di non proseguire lasciando il posto a Manuel, talenuoso chitarrista già di spalla ad Ark nel precedente progetto chiamato Bloodspell. Dopo pochi mesi di attività, prima dell’imminente tour europeo di spalla a Blood Red Throne e Cattle Decapitation, Manuel lascia il gruppo per far spazio a Leeo (Claudio Leoni) che parteciperà al tour ed al successivo Gods of Folk con Heidevolk e Varg. Ma le strade degli Ulvedharr e di Leeo si separano presto e dai Brutal Murder ecco che fa la sua entrata nel gruppo Fredrheyk (Federico Visini) e poco tempo dopo la band firma il primo contratto discografico con la Moonlight records con cui pubblicherà il primo Full lenght intitolato “Swords of Midgard”.

www.facebook.com/Ulvedharr?fref=ts