ore 22.30: The Clairvoyants

ingresso gratuito

The ClairvoyantsDa oltre dieci anni sono considerati il miglior tributo agli Iron Maiden, la band più emblematica del panorama metal. Locali culto per la musica dal vivo come il Live Club e l’Alcatraz vedono da anni i Clairvoyants esibirsi in serate che sempre lasciano il segno; non solo Italia nel curriculum della band, ma anche i palchi di Bulgaria, Germania, Francia, Svizzera e Olanda hanno testato l’energia e la forza delle esibizioni live dei Clairvoyants. Nel 2007 la band seguendo il proprio istinto e il naturale evolversi degli eventi si dedica alla stesura di un album di debutto composto da sole composizioni originali: esce così “World To The Wise” che riceve riscontri molto positivi dalla critica specializzata. A febbraio 2012 esce il secondo album “The Shape Of Things To Come” distribuito su scala continentale.

www.theclairvoyants.com

 

ore 21.30: Kingshouters

ingresso gratuito

KingshoutersI Kingshouters sono una rock band formatasi a Bergamo nel 2010. Il nucleo originario vedeva insieme un cantante/chitarrista ed un batterista che sono, innanzitutto, due amici e due fratelli: Roberto e Leonardo De Franceschi. L’affinità di gusti dei due fratelli li porta a provare ed elaborare le prime idee di ciò che avrebbero voluto divenisse la loro band. Ecco quindi che, nel 2011, l’incontro con il bassista Paolo Ceresoli porta i Kingshouters ad avere un assetto più completo e definito. Uno stimolo nuovo alla realizzazione del primo demo di una band che, nel frattempo, inizia a fare esperienza su molti palchi. Nel 2012, la crescita è evidente e apprezzata anche dagli addetti ai lavori che li premiano con le vittorie all’Ambria Music Festival e a Nuovi Suoni Live. È proprio grazie a quest’ultima vittoria che la band inizia un nuovo percorso evolutivo importante sia a livello umano che tecnico grazie al lavoro di studio per la produzione del primo album della band sotto la guida artistica di Michele Clivati (chitarrista e produttore dei Nena and the Superyeahs già al lavoro anche con Dolcenera, Denise, Francesco Sarcina e molti altri). Ancora una volta, è l’esperienza a suggerire di aggiungere un nuovo strumentista che possa rendere ancora più completo e compatto il suono della band. L’obiettivo viene raggiunto con l’arrivo di Giorgio Assi che alla band porta non solo la sua esperienza come chitarrista e vocalist ma anche come produttore nel progetto techno/house Axis. Nel 2013 i Kingshouters sono pronti a farsi conoscere attraverso il loro primo album intitolato YOUvsME. Un disco maturo, rock, cantato in Inglese e sotto la guida di alcune stelle fisse nel cielo della band: Smashing Pumpkins, Placebo, White Lies e 30 Seconds To Mars.

www.kingshouters.com